Закрыть

    Francesco Guccini

    Addio

    4:11
    3.83 МБ
    128 кбит/с
    8

    Добавлена 15 мая 2013 пользователем Миша

    Смотреть клип Addio
    Смотреть клип Addio
    Текст песни Addio
    Текст песни Addio

    Nellanno 99 di nostra vita
    io, Francesco Guccini, eterno studente
    perch? la materia di studio sarebbe infinita
    e soprattutto perch? so di non sapere niente,
    io, chierico vagante, bandito di strada,
    io, non artista, solo piccolo baccelliere,
    perch?, per colpa daltri, vada come vada,
    a volte mi vergogno di fare il mio mestiere,
    io dico addio a tutte le vostre cazzate infinite,
    riflettori e paillettes delle televisioni,
    alle urla scomposte di politicanti professionisti,
    a quelle vostre glorie vuote da coglioni...
    E dico addio al mondo inventato del villaggio globale,
    alle diete per mantenersi in forma smagliante
    a chi parla sempre di un futuro trionfale
    e ad ogni impresa di questo secolo trionfante,
    alle magie di moda delle religioni orientali
    che da noi nascondono soltanto vuoti di pensiero,
    ai personaggi cicaleggianti dei talk-show
    che squittiscono ad ogni ora un nuovo "vero"
    alle futilit? pettegole sui calciatori miliardari,
    alle loro modelle senza umanit?
    alle sempiterne belle in gara sui calendari,
    a chi dimentica o ignora lumilt?...
    Io, figlio duna casalinga e di un impiegato,
    cresciuto fra i saggi ignoranti di montagna
    che sapevano Dante a memoria e improvvisavano di poesia,
    io, tirato su a castagne ed ad erba spagna,
    io, sempre un momento fa campagnolo inurbato,
    due soldi delementari ed uno duniversit?,
    ma sempre il pensiero a quel paese mai scordato
    dove ritrovo anche oggi quattro soldi di civilt?...
    Io dico addio a chi si nasconde con protervia dietro a un dito,
    a chi non sceglie, non prende parte, non si sbilancia
    o sceglie a caso per i tiramenti del momento
    curando per? sempre di riempirsi la pancia
    e dico addio alle commedie tragiche dei sepolcri imbiancati,
    ai ceroni ed ai parrucchini per signore,
    alle lampade e tinture degli eterni non invecchiati,
    al mondo fatto di ruffiani e di puttane a ore,
    a chi si dichiara di sinistra e democratico
    per? ? amico di tutti perch? non si sa mai,
    e poi anche chi ? di destra ha i suoi pregi e gli ? simpatico
    ed ? anche fondamentalista per evitare guai
    a questo orizzonte di affaristi e dimbroglioni
    fatto di nebbia, pieno di sembrare,
    ricolmo di nani, ballerine e canzoni,
    di lotterie, lunica fede il cui sperare...
    Nellanno 99 di nostra vita
    io, giullare da niente, ma indignato,
    anchio qui canto con parola sfinita,
    con un ruggito che diventa belato,
    ma a te dedico queste parole da poco
    che sottendono solo un vizio antico
    sperando per? che tu non le prenda come un gioco,
    tu, ipocrita uditore, mio simile...
    mio amico...
    [ Addio Lyrics ]
    Комментарии
    Комментарии